Con Deliberazione di Giunta regionale n. 28 del 25/01/2024 (pubblicata in BURC dell’11.03.2024) è stato approvato il documento “Procedura per il rafforzamento del sistema di erogazione delle cure domiciliari, in applicazione delle attività previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza recepite dal D.M. 77/2022”, ALLEGATO A, che definisce le procedure per rafforzare il sistema di erogazione delle cure domiciliari, indicando l’iter amministrativo per qualificare gli erogatori privati che hanno manifestato interesse a partecipare all’erogazione di prestazioni di assistenza domiciliare integrata ammessi alla procedura con i decreti direttoriali nn. 554 del 22/08/2023, 743 del 10/11/2023 e 765 del 15/11/2023.
Il predetto Documento alla Delibera 28/2024 ha previsto che “Decorsi 10 gg. e non oltre 45 gg. dalla pubblicazione della presente Deliberazione, il legale rappresentante delle organizzazioni ammesse ai sensi dei suindicati decreti direttoriali, presenta la SCIA all’Ente Comunale dove l’organizzazione ha la sede nonché in ogni Comune dove intende collocare l’eventuale ulteriore sede operativa, notiziando anche la/le Azienda/e sanitaria/e locale/i competente/i per territorio.
La SCIA contiene la dichiarazione del possesso di tutti i requisiti strutturali, tecnologici, ed organizzativi minimi per l’erogazione delle cure domiciliari previsti nella normativa regionale e nazionale”.
A seguito dell'entrata in vigore della Deliberazione di Giunta regionale n. 28 del 25/01/2024, è stata approvata con Decreto di Giunta Regionale n. 257 del 20.03.2024, la modulistica, che si compone di n. 6 moduli, per la presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) per l’erogazione delle cure domiciliari.
La presente procedura è rivolta alle organizzazioni ammesse ai sensi del Decreto Dirigenziale n. 554 del 22/08/2023, così come modificato e integrato con i Decreti Dirigenziali n. 743 del 10/11/2023 e n. 765 del 15/11/2023.
In relazione al titolo per poter erogare prestazioni di Cure domiciliari, trattandosi di organizzazioni/strutture già operanti nel settore per attività sanitaria di FKT ex art. 44 Legge 833/78, per riabilitazione ex art. 26 Legge 833/78 e per attività rientranti nella macroarea Sociosanitaria o con esperienza in erogazione di servizi domiciliari già ammessi di cui ai sopracitati decreti direttoriali, trova applicazione l’istituto della SCIA di cui all’art. 19 della Legge 241/90 e smi, avviando così un processo di semplificazione amministrativa in materia.
L’attività oggetto della Segnalazione potrà iniziare dalla data di comunicazione di avvenuta protocollazione dell’istanza, da parte del SUAP all’indirizzo PEC del mittente, che sarà inviata a seguito della verifica della completezza formale della segnalazione e dei relativi allegati.
La segnalazione è corredata dalle dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell’atto di notorietà per quanto riguarda tutti gli stati, le qualità personali e i fatti previsti negli articoli 46 e 47 del testo unico di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nonché dalle attestazioni e asseverazioni dei requisiti necessari per lo svolgimento dell’attività.